Grazie all’iniziativa di Acop e all’impegno profuso nei tavoli istituzionali, le strutture sanitarie calabresi, per la quasi totalità aderenti ad Acop, hanno visto di recente la sottoscrizione dei contratti di struttura della durata triennale, in esecuzione dei due decreti del Commissario ad acta per il Piano di rientro dal debito sanitario della Regione Calabria:
DCA 184 del 9 dicembre 2022, che definiva i livelli massimi di finanziamento alle Aziende Sanitarie Provinciali per l’acquisto di prestazioni erogate dalla rete specialistica ambulatoriale e per l’acquisto di prestazioni APA e PAC erogate dalle strutture private accreditate con oneri a carico del Sistema sanitario regionale per il triennio 2022-2024. Per prestazioni APA (Accorpamenti prestazioni ambulatoriali) si intendono pacchetti di prestazioni di tipo chirurgico per patologie di tipo minore erogabili con un regime assistenziale di tipo ambulatoriale (sono di questo tipo interventi come cataratta, tunnel carpale, iniezioni intravitreali);
Il Dca 185 del 9 dicembre 2022, che definiva i livelli massimi di finanziamento alle Aziende sanitarie provinciali per l’acquisto di prestazioni erogate dalla rete di assistenza ospedaliera privata accreditata con oneri a carico del Sistema sanitario regionale per il triennio 2022-2024 e la successiva tabella di suddivisione per le singole strutture accreditate.
Da subito Acop aveva sollevato criticità in merito ai criteri di riparto, che hanno comportato una serie di incontri il cui frutto è stato il verbale di accordo sottoscritto il 10 novembre 2022 dalla struttura commissariale e dipartimentale e dai rappresentanti delle associazioni con Acop capofila.
Piena soddisfazione delle strutture aderenti per il risultato raggiunto dal Presidente della sede di Acop Calabria, nonché Vice Presidente Nazionale avv. Enzo Paolini.