Specificità dei nuovi LEA

Dopo otto anni dall’ultimo aggiornamento, il Servizio Sanitario Nazionale compie un passo decisivo verso la modernizzazione dell’offerta assistenziale. Si è già parlato dei nuovi livelli essenziali di assistenza, dopo l’intesa raggiunta in Conferenza Stato-Regioni, ora si vedono i maggiori dettagli.

E’ stato ridefinito il diritto alle prestazioni sanitarie garantite a tutti i cittadini, introducendo nuovi screening, aggiornando le esenzioni e ampliando l’accesso a tecnologie diagnostiche e terapeutiche di ultima generazione.

Il provvedimento ingloba misure con una previsione di spesa di circa centocinquanta milioni di euro annui e con interventi a costo zero, di grande rilevanza clinica. Tra questi, l’inclusione definitiva dello screening neonatale per l’Atrofia Muscolare Spinale (SMA).

Per quanto concerne la prevenzione oncologica, una delle innovazioni di maggiore rilievo è l’introduzione di un programma di sorveglianza attiva per le donne con predisposizione genetica ereditaria al tumore della mammella e delle ovaie.

Il percorso prevede l’identificazione delle varianti patogene di alcuni geni nelle pazienti già affette, seguito da uno screening regolare per le familiari portatrici sane. Nel pacchetto rientrano visite senologiche, mammografie, ecografie, risonanze e consulenze oncologiche. Lo screening riguarderà oltre diecimila donne all’anno, con copertura finanziaria di circa undici milioni annui.

Viene, inoltre, ampliato lo screening neonatale includendo otto ulteriori patologie metaboliche e rare: immunodeficienze combinate gravi (SCID), mucopolisaccaridosi di tipo I, adrenoleucodistrofia legata all’X, malattia di Pompe, malattia di Fabry, malattia di Gaucher e altre glicogenosi.

Questo screening interesserà circa quattrocentomila neonati all’anno, con una copertura finanziaria di circa quindici milioni di euro.

Tra le novità a costo invariato c’è l’ingresso ufficiale nei LEA dello screening neonatale per l’Atrofia Muscolare Spinale. Dopo la sperimentazione avviata nel 2019, il test viene stabilmente inserito senza nuovi oneri.

Tra le novità vi è anche il test prenatale non invasivo su DNA fetale per le trisomie 13, 18 e 21; il fibroscan, il dosaggio della luteotropina, il test genetico per la sclerosi multipla. Inoltre vengono inseriti dispositivi protesici per non vedenti. Viene dato spazio anche alla psichiatria e ai disturbi alimentari, con l’ingresso della terapia psico educazionale.

Il Dpcm amplia le patologie che danno diritto all’esenzione dalla spesa sanitaria. Un nuovo accesso alla sindrome di fibromialgica, idrosadenite suppurativa e malattia polmonare da micobatteri non tubercolari.  

Infine, vengono aggiornati gli elenchi per le patologie già incluse.

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