Il recente Libro Bianco di Anaao Assomed evidenzia che tre aziende su quattro non applicano correttamente il CCNL per medici e dirigenti sanitari. Per chi lavora in strutture sanitarie private accreditate, le principali informazioni e implicazioni operative sono:
1. Applicazione del contratto
- Inadempienze diffuse: gestione di ferie, incarichi, orario di lavoro e progressione di carriera spesso non rispettano il contratto.
- Rischio professionale e organizzativo: la mancata applicazione può generare stress, contenziosi o ricadute sulla qualità delle prestazioni.
2. Monitoraggio e tutela
- Diffide sindacali: Anaao Assomed sta inviando diffide alle aziende inadempienti e monitorerà i miglioramenti.
- Consiglio operativo: conservare documentazione di incarichi, orari e ferie per eventuali verifiche o richieste sindacali.
3. Implicazioni fiscali e contrattuali
- La corretta applicazione del contratto è collegata anche a aspetti fiscali e previdenziali: retribuzioni, straordinari e compensi aggiuntivi devono rispettare quanto previsto dal CCNL.
- In strutture accreditate, le discrepanze possono influenzare sia la contabilità interna sia la gestione dei contratti integrativi con il SSN.
4. Consigli pratici
- Verificare periodicamente che gli incarichi e gli orari corrispondano a quanto previsto dal contratto;
- Segnalare eventuali irregolarità al sindacato o al proprio rappresentante di categoria;
- Documentare ogni prestazione extra o straordinario per garantire riconoscimento contrattuale e fiscale;
- Tenersi aggiornati sulle modifiche contrattuali e fiscali relative alla sanità privata accreditata.
Il Libro Bianco mette in luce che firmare un contratto non significa automaticamente vedere applicati i propri diritti. Per i professionisti della sanità privata accreditata, attenzione alla corretta gestione del contratto, documentazione puntuale e dialogo con il sindacato restano strumenti essenziali per tutelare sia i diritti individuali sia il buon funzionamento della struttura.

